La comunità Educativa

Un gruppo con un obiettivo ben chiaro: fare crescere i vostri figli

L’insieme è più della somma delle singole parti, per questo crediamo in questo gruppo educativo

Salesiani, laici, exallievi, genitori, ragazzi e collaboratori realizzano nella nostra casa quanto stabilito dalle Costituzioni Salesiane:

“Realizziamo nelle nostre opere la Comunità educativa pastorale. Essa coinvolge, in un clima di famiglia, giovani e adulti, genitori ed educatori, fino a poter diventare un’esperienza di Chiesa, rivelatrice del disegno di Dio. In questa comunità i laici, associati al nostro lavoro, portano il contributo originale delle loro esperienza e del loro modello di vita. Accogliamo e suscitiamo la loro collaborazione” (Cost.47).

Sono membri della Comunità educativa pastorale tutti coloro che, a vario titolo, partecipano alla vita della nostra scuola: il nucleo è costituito dalla Comunità Salesiana locale, ma accanto ad essa si annoverano anche tutti i giovani e i ragazzi che frequentano la nostra scuola, i docenti del liceo, i docenti della scuola secondaria di primo grado e il personale non docente, le famiglie e tutti i collaboratori. Ne fanno parte comunque tutti coloro che frequentano abitualmente gli ambienti educativi, condividendone e attuandone la proposta.

Si appartiene alla Comunità educativa pastorale con livelli di partecipazione di varia intensità, dai più convinti ai più deboli; utile può essere l’immagine di una realtà a cerchi concentrici, in cui c’è un continuo movimento dalla periferia al centro.

La Comunità educativa pastorale é luogo in cui si fa esperienza di Chiesa ed è soggetto di educazione ed evangelizzazione. Sono suoi compiti:

promuovere il servizio di educazione e di evangelizzazione secondo il Progetto Educativo Pastorale;
condividere le esigenze educative e pastorali del carisma di don Bosco, di cui la comunità salesiana è garante;
coordinare il proprio lavoro con le altre forze ecclesiali e sociali presenti nel territorio, soprattutto a servizio dell’educazione dei giovani;
collaborare con le istituzioni ecclesiali e civili e partecipare alle iniziative del territorio; promuovere la formazione dei soggetti che la compongono;
curare il funzionamento degli organismi di comunione e partecipazione;
mantenere il collegamento con l’ Ispettoria salesiana e il Movimento Giovanile Salesiano.

Lo spirito di famiglia e il clima di accoglienza costituiscono le cifre caratteristiche dello stile tipicamente salesiano, grazie al quale poter costruire rapporti e relazioni all’interno della Comunità educativa scolastica.

Don Bosco oggi nella casa di Valsalice - La comunità salesiana

Quando tutti i soci si amano vicendevolmente e ognuno gode del bene dell'altro come se fosse il bene proprio quella casa diventa un paradiso

Giovanni Bosco, R33

"Dimmi come vivi e ti dirò chi sei"... I Salesiani di Valsalice si raccontano a partire dalle Costituzioni scritte dal fondatore san Giovanni Bosco.

Noi Salesiani viviamo in comunità che sono attivamente impegnate nel mondo dei giovani, siamo membri della Chiesa cattolica e spendiamo la nostra vita in armonia con i suoi insegnamenti. Due pilastri della nostra scelta di vita sono la preghiera e l’obbedienza allo Spirito di Dio sui quali fondiamo il nostro servizio.

Ci impegnamo ogni giorno per rendere il sogno di Don Bosco realtà e per diffondere il suo stile e il suo carisma vivendo la nostra consacrazione a Dio attraverso i tre voti della povertà, castità e obbedienza. Cerchiamo, con l’aiuto del Signore, di vivere da testimoni credibili di fronte ai giovani ed essere per loro: “segni e portatori dell’amore di Dio”.

Il nostro desiderio principale è quello di lavorare tra i giovani, specialmente i più poveri e abbandonati dalla società. Siamo quindi presenti negli oratori, nelle parrocchie, nelle scuole e nei centri di formazione professionale. Operiamo in tutti i luoghi in cui ci siano giovani che possono incontrare l’amore di Dio Padre e riconoscersi “figli da Lui amati”. In ciascuno di questi ambienti cerchiamo realizzare uno specifico progetto educativo, con un metodo ben preciso basato sulla ragione, sulla religione e sull’amorevolezza, meglio conosciuto come “Sistema preventivo”. Siamo riconosciuti nella chiesa Cattolica come istituto religioso clericale, di diritto pontificio, dedito alle opere di apostolato. Don Bosco , santo torinese fondatore della nostra Congregazione, ci ha dato il nome di Salesiani ispirandosi alla bontà e allo zelo apostolico di san Francesco di Sales.

Noi Salesiani siamo presenti in 131 nazioni con una grande varietà di opere educative ed assistenziali. Il lavoro e l’apostolato salesiano delle nostre opere, in tutto il mondo, si avvale dell’aiuto, del sostegno e della competente preparazione di moltissimi laici (comunità educativa liceo, comunità educativa scuola secondaria di primo grado), che partecipano così pienamente alla medesima missione educativa secondo il cuore e lo spirito di Don Bosco.

Incarichi comunitari

Direttore – Don Alessandro Borsello
Vicario – Don Cipriano Demarie

don Alessandro Borsello, Sig. Attilio Balocco, don Alessandro Basso, Antonio Carriero, don Giovanni Cherubin,
don Cipriano Demarie, don Mario Fissore, don Giovanni Fontana, don Francesco Maj, don Maurizio Marchis,
don Silvano Oni, Sig. Alfredo Refrancore, Sig. Pietro Romagnolo, don Valter Rossi, Sig. Guido Salza.